N. 324 DEL 17.10.2020

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Pensavamo di vedere la luce in fondo al tunnel. Qualcuno adesso dice che in realtà è il treno che sta arrivando. Con tutti gli scongiuri del caso, penso solo che sia quella di una primavera che credevamo più vicina. Ci aspettano settimane toste, dove anche un semplice starnuto o qualche linea di febbre aprono e fanno scricchiolare le ante dell’armadio della paura.
Però ottobre è il mese del Rosario, anche per chi non crede. Qualche giorno fa sono tornato ad Assisi con gli altri quattro “fratelli di Pepolando”, ad abbeverarmi di pace e bene proprio nel giorno in cui nella città del Poverello veniva proclamato Beato un giovane di appena 15 anni, Carlo Acutis. Date intanto una occhiata su Google digitando il suo nome. Scrivo poi queste righe nell’anniversario dell’elezione di giovane cardinale polacco che gridava a squarciagola al mondo di non avere paura. Infine è arrivato il 17 ottobre, data scolpita per sempre nel mio cuore dalle dita di mia figlia mentre mi afferrava per la prima volta il mignolo, pochi minuti dopo aver visto e donato luce al mondo. Buon compleanno Carola Maria, Attesa e Principessa mia! La vita non finisce mai di sorprenderci: per gustarci ancora di più gli arcobaleni bisogna inevitabilmente fare i conti con le tempeste.
Arrivederci al prossimo numero: diventeremo diciannovenni…
Buona lettura ed un abbraccio a tutti da


Paolo Fongaro con la Redazione di Sovizzo Post

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